Riparazione di un programmatore di EPROM Willem PRO 4isp
Anni fa, credo fosse il 2006, acquistammo questo programmatore di EPROM che ci sembrava al momento il migliore in circolazione. Fin dal primo momento abbiamo avuto problemi: non ha MAI funzionato per nessuna EPROM, mentre non ha dato mai alcun problema con le EEPROM, le EPROM seriali ed altri dispositivi moderni.
In realta’ l’abbiamo acquistato per uno scopo preciso: programmare le EPROM “vecchio tipo”, roba come le 2716, 2732, 2764 e simili. Ma non ci siamo mai riusciti. Chiedemmo aiuto anche su un forum di esperti:
http://www.ezoflash.com/willem_info/forum.php?show=topic&topic=1219573169
Feci un mare di test, ma la cosa si fermo’ li’. Non riuscii a cavarne nulla e lo misi da parte, in una scatola, fino a qualche giorno fa.
Ripreso in mano l’oggetto in questione, ho ripercorso i passi di quel forum, rifacendo ogni test e verificando ogni componente, compresi gli strani oggetti che sembrano fusibili ma in realta’ sono dei diodi SMD.
Su questo modello avevo gia’ modificato il gruppo alimentazione: il suggerimento era di cambiare regolatore, perche’ quello SMD scaldava troppo, andando in protezione. Alimentazione quindi sottodimensionata, una cattiva progettazione. Montai un 7805 ma, ripeto, senza successo. Il 7805 comunque funziona correttamente.
A questo punto ho avuto una idea migliore – nel 2008 non avevamo un oscilloscopio, ma oggi si.
Cosi’ mi e’ venuto in mente di controllare quello che e’ il segnale principale per programmare chip EPROM cosi’ vecchi, cioe’ la Vpp, la tensione di programmazione, che per alcuni modelli deve arrivare a circa 25V.
Mi aspetto quindi di trovare sull’uscita dell’integrato PWM (un comune ed usatissimo MC34063) una tensione continua a 25V. E invece, cosa trovo sul pin 1? Questo ORRORE:
Perche’ DIAVOLO questa tensione in uscita non e’ livellata? Me la ritrovo uguale sul pin della Vpp:
Penso immediatamente ad un condensatore di livellamento difettoso. Procedo a studiare lo schema elettrico del Willem, che metto a disposizione qui:
http://www.digital-circuitry.com/FILES/Willem/Willem_Schematics/willem_SCH3Bx.pdf
Seguo lo schema, traccio tutte le piste, verifico i transistor, e scopro cio’ che avrei dovuto scoprire anni fa, nel 2007, per poi rilasciare feedback negativo al venditore. Ecco la foto del condensatore elettrolitico di livellamento, sullo schema indicato come C3, 47uF, 35V, messo in uscita sul diodo D3:
Ma come, non lo vedete? Certo, e’ TRASPARENTE! Perche’ e’ semplicemente… MANCANTE!
Praticamente, questo programmatore di EPROM e’ stato, da sempre, DIFETTOSO perche’ privo del FOTTUTO condensatore di livellamento!
Installato al volo, ecco il risultato sulla Vpp:
26V precisi. Anni di bestemmie, ore buttate al vento, per un condensatore mancante.
Ma i problemi non finiscono qui. Proviamo a programmare qualche EPROM, ottenendo ERRORI SU ERRORI. Non c’e’ niente da fare. Il 7805 diventa INCANDESCENTE e va in protezione termica, la tensione di programmazione cade a pochi volt. A questo punto faccio due cose:
- Mi rompo le scatole e decido di installare un regolatore esterno 7805 in case TO3 con aletta di raffreddamento. Cosi’ voglio proprio vedere se va in protezione termica. 😉
TIE! TIEEE!!! TIEEEEE!!! - Decido di testare delle EPROM “vergini”, usate, si, ma appena recuperate da una scheda proveniente dalla spazzatura, in modo da esser sicuro di non avere per le mani EPROM difettose, che possano sovraccaricare il gruppo alimentazione.QUESTA SCELTA SI E’ RIVELATA VINCENTE.
I test con EPROM funzionanti e “nuove” hanno avuto esito positivo!
Mi sono cosi’ reso conto che alcune delle EPROM che stavamo testando erano difettose, assorbivano un sacco di corrente e mandavano in sovraccarico il gruppo alimentazione del Willem. Ora, con il 7805 esterno in TO3 con aletta di raffreddamento, questo non accade piu’, la corrente viene erogata 🙂 ed otteniamo pero’ un errore di programmazione. Con EPROM in buone condizioni, invece, nessun problema.
A questo punto ho rimosso l’ingombrante dissipatore esterno ed ho montato il 7805 direttamente sotto il case del Willem, utilizzandolo quindi come dissipatore.
Il risultato e’ comodo e carino, il Willem e’ ora perfettamente funzionante e riusciamo finalmente a programmare ogni tipo di EPROM dalla 2716 in poi – comprese alcune 2516 / 2532 che abbiamo 🙂
Un link utile e’ questo insieme di test prodotto da uno dei membri del forum citato precedentemente:
http://www.ezoflash.com/downloads/chip_test.zip
E’ un foglio di calcolo che metteremo presto online su Google Drive o su posti simili con aggiornamenti relativi ai nostri test con altri tipi di EPROM. 😉
Galleria fotografica: